Convento di Novodevichy

Uno sguardo al passato

Nel Convento di Novodevichy venivano segregate le donne ribelli delle famiglie nobili. Ciò consentì anche a Ivan il Terribile e Pietro Il Grande di liberarsi delle spose "impertinenti".

Con il tempo, il convento si è lasciato alle spalle il suo turbolento passato ed è diventato un'autentica oasi di tranquillità, lontana dal rumore e dal caos della città.

Il convento in breve

Il complesso religioso di Novodevichy comprende chiese con stili architettonici diversi. Le loro pareti bianche contrastano con le sgargianti cupole dorate, azzurre e verdi.

Tra le costruzioni del complesso, spiccano la Cattedrale di Nostra Signora di Smolensk e la Chiesa dell'Intercessione.

Vicino al Convento di Novodevichy si trova anche il bellissimo Lago dei Cigni, un piacevole spazio che servì di ispirazione a Čajkovskij per il suo celeberrimo balletto. Purtroppo, oggi non è più abitato dai cigni, tuttavia continua a essere un luogo meraviglioso ed emblematico.

Cimitero di Novodevichy

Accanto al convento troviamo il Cimitero di Novodevichy, il più importante di Mosca. Tra le oltre 27.000 tombe di questo cimitero riposano anche alcuni dei personaggi che hanno segnato la storia del paese, come l'astronauta Pavel Beljaev, l'ex presidente Boris El'cin o lo scrittore Nikolaj Gogol'.

Una peculiarità di questo cimitero è l'originale forma di alcune delle tombe; ad esempio, quella del ministro delle comunicazioni è a forma di telefono, mentre quella di un comandante della Seconda Guerra Mondiale è a forma di carro armato.

Interessante, ma non imprescindibile

Il Convento di Novodevichy di Mosca è uno splendido complesso architettonico che, insieme al suo cimitero, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Anche se visitarlo è piacevole e interessante, data la distanza dal centro, pensiamo che sia meglio dedicare più tempo ai luoghi imprescindibili di Mosca.