Parco della Vittoria

Questo parco, pensato come un grande monumento all'aria aperta, è stato inaugurato nel 1995 per celebrare il 50º anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale. Da allora, è diventato uno degli spazi più amati dai moscoviti perché simbolizza il trionfo russo sulla Germania nazista.

Percorrendo il parco

La parte più vistosa del parco è il Monumento della Vittoria, un impressionante obelisco che si perde verso l'infinito grazie ai suoi 150 metri di altezza. In cima all'obelisco si riesce a scorgere a malapena la grande scultura di Nike, la dea greca della vittoria. 

Nel Parco della Vittoria è possibiie visitare il Museo della Grande Guerra Patriottica, un luogo ideale per scoprire in che modo la Russia partecipò alla Seconda Guerra Mondiale.

Davanti al museo si apre la Piazza della Vittoria e nelle vicinanze si trova anche il viale centrale, suddiviso in cinque sezioni che richiamano i cinque anni che durò la guerra. Grazie a un gioco di luce, durante la notte questo luogo si tinge di rosso per ricordare il sangue versato in battaglia.

L'acqua è uno degli elementi chiave del Parco della Vittoria. Pensate che al suo interno si trovano ben 1.418 fontane, cifra che non casualmete coincide con il numero di giorni in cui la Russia formò parte del conflitto.

Tranquillità e storia

Il Parco della Vittoria di Mosca offre la possibilità di passeggiare in mezzo al verde per rilassarsi e riflettere su alcuni degli avvenimenti storici che decisero la sorte del paese. 

Una delle date più importanti per visitare il parco è il 9 maggio, il Giorno della Vittoria, una giornata di commemorazione in cui la città sfoggia il meglio di sé per trasmettere, con allegria e ottimismo, il suo modo di guardare al futuro. Se la vostra visita a Mosca coincide con alcuni dei giorni festivi di Mosca potrete approfittarne e assistere alle celebrazioni.